Turismo culturale: un’immersione tra storia e tradizione 

Nel corso degli anni, il turismo si è affermato come una delle attività più importanti a livello mondiale. Non a caso, attualmente è uno dei settori che genera milioni di euro in tutti i Paesi. Infatti, l’industria del turismo è responsabile della creazione di oltre 270 milioni di posti di lavoro diretti e indiretti. In questo contesto, uno dei tipi di turismo che è cresciuto maggiormente negli ultimi anni è proprio il turismo culturale

Fra tutti, l’attività turistica comprende lo sviluppo di settori come gli alberghi, il trasporto passeggeri, le agenzie di viaggio, il tempo libero, la ristorazione e altre aree che ricevono investimenti sia dal settore pubblico che da quello privato. 

Ma a cosa si riferisce esattamente il turismo culturale, quali sono le sue caratteristiche principali? E perché è così importante al giorno d’oggi? 

Se sei interessato/a a sapere tutto su questa attività e a chiarire queste domande, sei nel posto giusto.  

In questo articolo ti racconteremo nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere sul turismo culturale, qual è l’impatto del patrimonio culturale, quali sono le diverse attività e i luoghi più visitati al mondo. Scoprilo con noi! 

Turista con macchina fotografica in mano

Che cos’è davvero il turismo culturale? 

Senza dubbio, quando si parla di turismo, la prima idea che viene in mente è quella di visitare luoghi sconosciuti. E sì, in pratica si tratta di questo. Tuttavia, negli anni ‘70, l’UNESCO ha creato un programma volto a preservare il patrimonio culturale e naturale, promuovendolo come turismo culturale. Pertanto, tale scelta ha dato un nuovo significato al turismo a livello internazionale, conferendogli un grande successo mondiale. 

Oggi sono 1.121 i siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Ebbene sì, la maggior parte di essi si trova in Europa, soprattutto nella nostra bella Italia

Ad ogni modo, questo tipo di turismo va oltre il sole, la spiaggia e il riposo, poiché si concentra maggiormente su attività di turismo culturale, come visitare un luogo per il piacere di conoscerne l’arte, la cultura, i costumi della gente, la gastronomia e tutti gli aspetti che lo rendono unico. 

In altre parole, il turismo culturale consiste nell’immergersi nella storia e nella vita stessa di un luogo. Insomma, è sicuramente un’esperienza molto arricchente per chiunque. 

Per cui si può affermare che la cultura è uno dei principali motori del turismo e per questo è fondamentale preservare il patrimonio che esiste in ogni angolo del mondo. L’arte, la storia e la cultura stessa sono un’attrazione per migliaia di persone di tutte le nazionalità. 

Il turismo culturale rappresenta infatti oltre il 37% del totale di questo settore a livello internazionale. Inoltre, i benefici che apporta alla comunità sono davvero preziosi. Tra questi: 

  • Conservazione del patrimonio culturale 
  • Promozione dell’arte nelle sue diverse espressioni 
  • Creazione di posti di lavoro  
  • In generale, l’impatto sull’economia di diverse regioni del mondo. 
Due turisti con mappa di una città in mano

Quali attività si possono svolgere nel turismo culturale? 

L’obiettivo del turismo culturale è consentire al viaggiatore di vivere un’esperienza arricchente attraverso un’immersione nelle diverse manifestazioni culturali del luogo che visita. 

Infatti, ogni sito offre ai suoi visitatori attività diverse che possono essere classificate in 6 tipi: 

  • Storiche ed estetiche in spazi con architettura d’epoca 
  • Religiose 
  • Gastronomiche 
  • Socioculturali 
  • Artistiche e culturali 
  • Miste 

In questo senso, le attività che si possono svolgere nel turismo culturale sono diverse e ce n’è per tutti i gusti. Tutto dipende dal luogo che si sceglie di visitare. 

Ad esempio, una delle più comuni è la visita ai musei, non solo per conoscere un po’ di più la storia del luogo, ma anche perché in ogni regione c’è di solito un pezzo specifico altamente rappresentativo di un evento importante o di un artista noto. 

Turismo culturale: qualche esempio  

L’esperienza del turismo culturale è costituita da un insieme di elementi di ogni regione che costituiscono il patrimonio culturale, in modo che ogni attività si svolga sulla base di questo patrimonio. 

Alcuni esempi di turismo culturale sono: 

  • Visite a zone archeologiche e paleontologiche 
  • Immersione in siti naturali di valore culturale 
  • Visite a monumenti storici, artistici; chiese e santuari 
  • Partecipazione a festival contemporanei e tradizionali 

Ci sono milioni di attività di questo tipo in tutto il mondo e ognuna di esse mostra l’essenza di un luogo al suo meglio. 

Ma quali sono le città con maggiore offerta di turismo culturale? Rimanendo nella nostra penisola, Roma, Milano, Venezia e Firenze sono le mete più richieste per praticare questo tipo di turismo. Invece, in ambito internazionale vediamo Amsterdam, Dublino, Praga, Miami, Parigi, Barcellona, Vienna e Londra. 

Chiaramente, questo tenendo conto dei luoghi che sono Patrimonio dell’Umanità, oltre a teatri, ristoranti, musei, gallerie d’arte, ecc. 

Turisti di spalle che praticano turismo culturale, ammirando i monumenti a Roma

Sardegna: un’isola dai mille volti 

La Sardegna è un’isola ricca di storia e cultura, con un patrimonio archeologico unico al mondo. Difatti, il turismo culturale in Sardegna offre la possibilità di esplorare le antiche rovine dei Nuraghi, i castelli medievali e le chiese romaniche. 

In questo senso, una delle attrazioni principali è l’area archeologica di Barumini, dove si trova il complesso nuragico di Su Nuraxi, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 1997. Il sito offre un’eccellente opportunità per scoprire la cultura e la storia dei Nuragici, un antico popolo che ha abitato l’isola fin dal II millennio a.C. 

La città di Alghero, con la sua cinta muraria e le sue chiese romaniche, è un’altra tappa imperdibile per gli appassionati di storia e cultura. La città è nota per la sua comunità di lingua catalana e per la sua architettura, risalente all’epoca medievale. 

D’altra parte, per gli amanti dell’arte, la Sardegna offre anche numerose mostre e musei, tra cui il Museo Nazionale di Cagliari e il Museo Archeologico di Oristano

Inoltre, la Sardegna è famosa per la sua cucina tradizionale, la musica e le danze folkloristiche. Partecipare a una festa tradizionale può essere un’esperienza culturale unica ed entusiasmante. 

In generale, il turismo culturale in Sardegna offre una vasta gamma di attrazioni per gli appassionati di storia, arte e cultura, che possono esplorare l’isola scoprendo le sue radici e la sua identità. 

Sicuramente dopo aver saputo tutto questo ti verrà voglia di partire e viaggiare per il mondo. Hai già in mente quale sarà la tua prossima destinazione culturale? 

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