Escursioni a Cagliari: 3 idee imperdibili 

Indubbiamente Cagliari, oltre ad essere il capoluogo della Sardegna, è una città ricca di vita, storia e divertimento. Infatti, soprattutto nel fine settimana, è una delle mete preferite dai sardi del Sud Sardegna e non solo per una gita o un pranzo fuori porta. Ma esattamente, quali sono le migliori escursioni a Cagliari? 

Beh, c’è l’imbarazzo della scelta. Dal mare all’archeologia, fino alla cultura e all’enogastronomia.  

Per cui, oggi ti schiariamo le idee e ti consigliamo 3 cose da fare a Cagliari

1. La Sella del Diavolo 

Promontorio Sella del Diavolo

Inaugura la guida delle escursioni a Cagliari l’affascinante Sella del Diavolo. Un promontorio sul mare, tra la spiaggia del Poetto e Cala Mosca, percorribile tramite alcuni sentieri segnati fino alla Torre Sant’Elia. La sua natura incontaminata e l’archeologia nascosta la rendono un vero e proprio gioiello incontaminato a pochi passi dal centro della città.  

Ma da dove deriva questo strano e bizzarro nome? Una leggenda narra che Lucifero dirigesse i demoni rimasti incantanti dalla bellezza del golfo di Cagliari, i quali cercano di appropriarsene. Così Dio, per evitare ciò, inviò in battaglia nel golfo l’arcangelo Michele. Da questo scontro, rimase sconfitto Lucifero, il quale caduto dal suo cavallo e persa la sua sella tra le acque, diede origine al promontorio che conosciamo oggi. Secondo la stessa leggenda, inoltre, fu chiamato Golfo degli Angeli il tratto di mare di fronte alla Sella del Diavolo. 

Successivamente, anni dopo, trovano ospitalità in questo angolo di paradiso i romani, gli spagnoli, i monaci benedettini e i piemontesi. Attualmente, due associazioni ambientaliste si preoccupano di preservare questo ecosistema e di organizzare escursioni guidate per tutti coloro che volessero scoprire tale meraviglia. 

2. Escursioni a Cagliari: Quartiere Castello 

Quartiere Castello: una delle escursioni a Cagliari da non perdere

La Cagliari Medievale ci trasporta indietro nel tempo. Qui, tra le escursioni a Cagliari, non può mancare una visita al quartiere di Castello, uno dei più iconici di Cagliari, situato a 100 metri di altezza sul livello di mare.  

Ma scopriamo un po’ di storia. Furono i Pisani, nel XIII secolo, a fondare il quartiere, fortificandolo con mura, torri e bastioni e localizzando la sede dei poteri militare, religioso e civile. Da quel momento, indipendentemente dalle dominazioni, il quartiere Castello è stato il riferimento per le residenze nobiliari e i palazzi del potere. Da qui, la denominazione sarda di “Casteddu”, ossia castello, per chiamare l’intera città di Cagliari. 

Ancora oggi, percorrendo le strette viuzze di Castello, ci si imbatte nelle sedi di importanti istituzioni come l’aula consigliare della Provincia di Cagliari, la Chiesa Cattedrale, la prefettura e gli uffici del Rettorato dell’Università di Cagliari. Si accede a Castello attraverso le porte medievali aperte nelle mura che ancora circondano la maggior parte del perimetro del castello, separandolo dalla città. 

Invece, spostando l’attenzione sui dettagli più architettonici riprendiamo un’affermazione di D.H.Lawrence, il quale definì Cagliari come “una città di pietra, nuda ed in salita, come una Gerusalemme bianca”. Ed è proprio questo riferimento al bianco che ci fa pensare stesse parlando del quartiere di Castello. 

È proprio impossibile resistere a così tanto fascino, ma soprattutto, è inevitabile non rimanere estasiati quando si attraversa la porta della Torre dell’Elefante o si ammira la città dal Bastione Saint Remy

In sintesi, un’escursione al quartiere Castello è il connubio perfetto tra storia passata e presente modernità. Insomma, che aspetti a visitarlo?  

3. Escursioni a Cagliari: Parco di Molentargius e le Saline 

Stagno di Molentargius

Finiamo la nostra lista delle escursioni a Cagliari con il Parco di Molentargius e le Saline. Il primo si trova tra Cagliari e Quartu Sant’Elena con un’estensione di circa 1600 ettari, la cui storia è strettamente connessa a quella delle Saline rimaste attive fino al 1985. 

Un legame, questo, che deriva direttamente dal nome sardo Is Molentargius, ossia i conduttori di asini incaricati della raccolta del sale nei bacini. 

Il Parco di Molentargius ricopre un valore internazionale in Europa in quanto è un esempio isolato di ecosistema abitato da differenti specie animali, tra cui il Fenicottero Rosso, nonostante la sempre più crescente antropizzazione

Ma tornando al punto discorso, e dunque alle escursioni a Cagliari, possiamo dire che quella del Molentargius ricopre un grande interesse ambientale. L’entrata al parco è totalmente gratuita e i percorsi della via del Sale sono accessibili a piedi o in bici.  

D’altra parte, è possibile visitarlo anche prenotando all’infopoint del parco i minibus elettrici o battelli. 

Se desideri fare un’escursione a Cagliari compila il form e richiedi maggiori informazioni. Il team Maremania è a tua disposizione per qualsiasi richiesta o dubbio.